maggio 05, 2008

C'E' CHI DICE..SI



L'illegale referendum separatista si è svolto nella giornata di ieri tra brogli, violenze, scontri e purtroppo morti. le province orientali sono state al centro di lotte fratricide, un conflitto che ha visto scontrarsi boliviani contro boliviani e che potrebbe preannunciare una drammatica guerra civile.
Ovviamente dopo ogni manifestazione elettorale si fa a gara per proclamarsi vincitori, è raro che esistano vinti, o meglio è raro che i vinti riconoscano la sconfitta, e a questa semplice regola che domina le democrazie più deboli (Italia in testa, vedi i brogli invocati da Silvio) Branco Marinkovic non si sottrae, infiammando la folla accorsa a Santa Cruz con un discorso tanto trionfalistico quanto vuoto.
La realtà dei numeri parla chiaro, se il SI risulta vincente con l'80% dei voti allo stesso tempo c'è da registrare l'alto astensionismo. circa il 40% degli aventi diritto non si è recato alle urne e, se confrontiamo questi numeri con i dati recenti circa l'astensionismo cruceno (19%), si nota una percentuale raddoppiata. ovviamente non è detto che chi si è astenuto avrebbe votato NO, ma sicuramente la vittoria trionfale, per dirla alla Marinkovic, si sarebbe drasticamente abbassata sfiorando il 50%.
Nella logica di vincitori e vinti il referendum esula da qualsiasi considerazione, in questo caso è la Bolivia che perde

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì credo anche io che abbia perso la Bolivia.
Ciao

Paolo Borrello
www.paoloborrello.ilcannocchiale.it