gennaio 25, 2008

RIFLESSIONI II

Voi ci parlate dell'America Latina. non è importante. dal Sud non può venire alcunché di importante. non è il Sud che fa la storia, l'asse della storia va da Mosca a Washington passando per Bonn. il Sud non ha importanza.

Henry Kissinger

5 commenti:

Camminare domandando ha detto...

Con dedica speciale a Mr. Henry "Condor" Kissinger:


Anche il Sud esiste

Con il suo rituale di acciaio
le sue grandi ciminiere
le sue labbra clandestine
il suo canto di sirene
i suoi cieli al neon
i suoi saldi natalizi
il suo culto del Dio Padre
e delle divise militari
con le sue chiavi del regno
il Nord è colui che ordina

ma qui in basso, in basso
la fame mercenaria
ricorre al frutto amaro
di ciò che altri decidono
mentre il tempo passa
e sfilano i soldati
e si fanno altre cose
che il Nord non proibisce.
Con la sua speranza dura
anche il Sud esiste.

Con i suoi predicatori
i suoi gas che avvelenano
la sua scuola di Chicago
i suoi padroni della terra
con i suoi cenci di lusso
e con le sue povere ossa
le sue difese sprecate
i suoi sprechi per la difesa.
Con le sue gesta d’invasore
il Nord è colui che ordina.

Ma qui in basso, in basso
ciascuno al suo nascondiglio
ci sono uomini e donne
che sanno a che aggrapparsi
approfittando del sole
e anche delle eclissi
occultando l’inutile
e usando quel che serve.
Con la loro fede veterana
anche il Sud esiste.

Con il suo corno francese
e la sua accademia svedese
la sua salsa americana
e le sue chiavi inglesi
con tutti i suoi missili
e le sue enciclopedie
la sua guerra di galassie
e la sua rabbia opulenta
con tutti i suoi lauri
il Nord è colui che ordina.

Ma qui in basso, in basso
accanto alle radici
è dove la memoria
nessun ricordo omette
e c’è chi stramuore
e c’è chi stravive
e così tra tutti ottengono
ciò che era impossibile
che tutto il mondo sappia
che il Sud,
che anche il Sud esiste.

Mario Benedetti

(traduzione italiana, dal blog Verosudamerica

http://www.verosudamerica.com/2006/10/anche-il-sud-esiste.html

)

Anonimo ha detto...

ma, secondo voi, i nobel si possono revocare?? speriamo di sì...

Roberto ha detto...

francesco,mi unisco con te alla dedica
ciao alessandro,be se non si può revocare almeno si può criticare e condannare,visto che i capi di accusa non mancherebbero

DS ha detto...

vecchio kissinger, ultimamente ti ritrovo dappertutto... specie all'interno della mia tesi!
tommi - www.bloginternazionale.com

Anonimo ha detto...

@ tommy: il bello che è stato anche nominato consigliere della politica estera vaticana...bah...vai a capirli!!
saluti a tutti!!
alessandro