Il 21 febbraio 2005 la Colombia ha conosciuto una delle più efferati stragi commesse dallo stato per mano degli squadroni paramilitari nella comunità di pace di San José de Apartador, comuntà che ha deciso di porsi al di sopra della guerra perenne che si combatte nella regione colombiana di Urabà tenendosi estranea ad entrambi gli schieramenti.
Dal 1977 la comunità, ed in particolare i borghi (veredas) di Mulatos e Resbaloza, è sotto assedio da parte dell'esercito (la distinzione tra esercito e paramilitari è ingenua) che si è macchiato di orribili omicidi, otto campesinos sono stati brutalmente uccisi e l'intera comunità è stata allontanata, desplazada, dopo aver subito continue minacce ed angherie.
Tutti conoscono quanto sia forte il radicamento dei campesinos alla propria terra. per tre volte la comunità è tornata sui propri luoghi ed è stata altrettante volte costretta a fuggire finchè nel 2001 sono tornate ad insediarsi 127 famiglie sfidando i fucili ed i machete dei paramilitari. la comunità di San José de Apartador è stata rifondata seguendo principi che si basano sulla solidarietà, lavorando in maniera comunitaria e con l'unico fine del benessere del collettivo piuttosto che dell'arricchimento personale. l'ostinazione dei comuneros di Apartador è stata considerata dai militari un affronto e la repressione non si è fatta attendere, questa volta ancora pià selvaggia, ed in meno di due mesi vengono uccisi trenta membri della comunità mediante bombardamenti e mitragliamenti indiscriminati.
Il 21 Febbraio del 2005 si consuma l'eccidio di Mulatos dove, assieme ai leader della comunità Luis Eduardo Guerra ed Alfonso Bolìvar, vengono brutalmente assassinate undici persone, tra di loro due bambini di 6 anni e 18 mesi rispettivamente.
Il governo Uribe, vero mandante delle stragi, si è sempre sottratto ad ogni responsabilità (ovvio) ed ha additato come responsabili le FARC (ancora più ovvio)
Oggi ricordiamo le vittime del terrorismo di stato Luis Eduardo Guerra, Bellanira Areiza, Deiner Andres, Alejandro Perez, Alfonso Bolivar, Sandra Milena Munoz, Santiago e Natalia Andrea.
2 commenti:
Ciao Roberto, un brevissimo commento per dirti che ti ho aggiunto tra i link di bogotalia. Saluti, Doppiafila
grazie doppiafila.il tuo link è già presente da tempo sul mio blog e ti leggo con interesse.
a presto.
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