Ricardo Cavallo, nome di battaglia Serpico, dovrà essere giudicato in Argentina.
Il repressore (che come dimostra la foto già vede il mondo a scacchi), uno dei responsabili delle torture e delle morti che hanno resto tristemente celebre la ESMA, già sotto processo in Spanga dove il giudice Baltasar Garzòn lo ha accusato di genocidio, torture e terrorismo per 227 desaparicion e 110 sequestri, verrà finalmente estradato in Argentina. la Audiencia Nacional, massima istanza penale spagnola, ha motivato la decisione con l'"assoluta priorità" del paese dove si sono commessi i fatti di poter giudicare l'imputato.
Finora Serpico aveva goduto in patria delle vergognose leggi dell'Obedienza Dovuta e del Punto Final ma, con la sacrosanta eliminazione di queste due ferite nella memoria dei 30.000 ragazzi e ragazze desaparecidos, potrà finalmente essere sottoposto a giudizio in Argentina.
In queste settimane la repubblica albiceleste sta assistendo alla vorticosa evoluzione di due processi paralleli che porteranno alla definitiva condanna delle pagine più nere della travagliata storia argentina, il Massacro di Trelew e la Guerra Sucia.
Proprio in merito al processo di Trelew oggi si registra un ulteriore sviluppo. Ezequiel Martínez, uno dei funzionari della giunta militare negli anni della dittatura di Lanusse, si è presentato spontaneamente al giudice Hugo Sastre. le sue responsabilità saranno definite da Sastre ma la sua consegna spontanea deriva direttamente dalla coscienza dell'ex militare, evidentemente non del tutto limpia
2 commenti:
Roberto, mi sa che se anche tu non metti tristemente il filtro anti-spam non ti liberarai più di questi fastidiosissimi commenti! :-)
in effetti dovrei porre rimedio a questa piaga.
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