Il "diverbio" in mondovisione tra Chavez ed i rappresentanti spagnoli juan carlos e Zapatero sta suscitando non poche discussioni in questo ed in molti altri blog. ognuno è libero di dire la sua, il confronto è essenziale per cercare di avere una visione il più amplia possibile circa un avvenimento di tale portata.
Ovviamente documentarsi è fondamentale per poter arrivare alla conclusione il più vicino possibile alla realtà e iniziamo presentando Manuel Viturro de la Torre, ex ambasciatore spagnolo presso il Venezuela. il diplomatico spagnolo fu uno dei primi, dopo l'avvenuto golpe contro Chavez del '02, a recarsi presso Palacios Miraflores a rendere i propri omaggi al neo-golpista Pedro Estanga, riconoscendo ufficialmente il governo insediatosi. ovviamente Viturro non agi in sua vece ma con l'avallo della corona e del suo primo ministro, José Maria Aznar. questo non può significare altro se non la collusione della Spagna con il golpe, con una illegale e fascista presa del potere.
Evidentemente il monarca si è sentito minacciato dalle tonanti parole del terribile caudillo venezuelano tanto da imporgli il silenzio. perchè, signor re, non ha imposto il silenzio agli attentatori del 2002 ed ha avallato il colpo di stato? se poi vogliamo parlare di fascisti, il signor Aznar nel 2001 ha firmato una convenzione mediante la quale lo stato spagnolo finanzia, ogni anno, la Fundación Nacional Francisco Franco, fondazione nata con l'unico scopo di celebrare il dittatore e mitizzarne la figura, date un'occhiata al sito http://www.fnff.es/ per farvi un'idea. evidentemente anche il mite Aznar non è uno stinco di santo.
Probabilmente il governo spagnolo è più interessato a difendere gli affari sudamericani delle sue multinazionali che non ad appoggiare la lotta per la emancipazione delle popolazioni e l'abbattimento delle disuguaglianze.
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