TERREMOTO IN CILE

Il sisma ha colpito il nord del Paese ed è stato avvertito a grande distanza Molti i danni, crolli e strade interrotte a Tocopilla, vicino all'epicentro
Scossa di terremoto in Cile Un morto e quaranta feriti

La segnalazione sul sito U.S. Geological Survey

SANTIAGO DEL CILE - Un sisma di magnitudo 7,7 della scala Richter ha colpito il Cile, secondo quanto ha reso noto l'Istituto geofisico degli Stati Uniti. La scossa è stata localizzata a 60 chilometri di profondità nel Nord del Paese, un centinaio di chilometri a ovest della città di Calama (oltre 1200 chilometri a nord della capitale Santiago). Il bilancio provvisorio parla di un morto, una anziana di 88 anni travolta da un muro crollato al momento della scossa principale, e di una quarantina di feriti, segnalati, per la maggior parte, a Tocopilla, vicino all'epicentro. La scossa, di cui ha riferito l'Ufficio nazionale per le Emergenze, è avvenuta alle 12.43 ora locale (le 16.43 in Italia) e ha investito le regioni di Tarapaca e Antofagasta, una zona ricca di miniere di rame, ma è stato avvertito fin nella zona di Valparaiso. Le autorità cilene hanno parlato di un rischio minimo di maremoto, mentre il Centro allerta tsunami del Pacifico, con l'osservatorio nelle Hawaii, non lo ha escluso: "Una scossa così potente può generare uno tsunami distruttivo che può colpire, nel giro di minuti o di ore, le coste della regione a ridosso dell'epicentro". L'Ufficio nazionale per le Emergenze ha detto che si sta valutando l'impatto della manifestazione tellurica. Un aeroporto nella regione di Antofagasta è stato evacuato a seguito di lesioni nelle strutture, ha riferito Radio Cooperativa di Santiago. Nelle città di Calama e di Arica si è interrotta l'erogazione dell'energia elettrica e la popolazione si è riversata in strada. La presidente Michelle Bachelet ha assunto il coordinamento delle operazioni di soccorso e sta valutando la possibilità di recarsi nella zona colpita.

grazie alla geologa SARA