C'è chi spende denaro pubblico per finanziare l'assistenza sanitaria, l'istruzione gratuita, la distribuzione di medicinali e derrate alimentari, altri investono 165 milioni di dollari per acquistare tredici bombardieri K-fir. probabilmente le autorità colombiane si vanteranno anche di aver strappato un buon prezzo ma si sa che la collaborazione israelo-colombiana è di vecchia data, Yair Klein insegna. come riporta TeleSur, il ministro della difesa colombiano, Juan Manuel Santos, assicura che questi aerei sono stati progettati "contro la guerra al terrorismo" e "per attacchi aerei contro obiettivi terrestri" e, aggiungiamo noi, sono stati collaudati con successo contro i villaggi palestinesi.
A questo punto c'è da chiedersi cosa debba farsene la Colombia con simili mostruosità belliche, va bene rinnovare gli armamenti ma questo sembra un po esagerato, ben 13 nuovi aerei da guerra... le risposte sarebbero varie, ci si potrebbe pure lasciare andare a ipotesi insolite, diciamo pure "chàviste", ma sono teorie che preferisco lasciar cadere nell'irrealtà.
Un fatto è certo, destinare la nuova flotta nella zona di maggiore concentrazione di basi delle FARC e dell' ELN ed il massiccio dispiegamento di soldati nell'area porta a credere che le autorità colombiane abbiano scelto la via delle armi a quella della diplomazia forti dei numeri e dei consensi della marcia del 4 febbraio...
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